La nuova disciplina sanzionatoria in materia di rifiuti dopo l’entrata in vigore della Legge n. 147 del 3.10.2025

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La nuova disciplina sanzionatoria in materia di rifiuti dopo l’entrata in vigore della Legge n. 147 del 3.10.2025

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Fasce di prezzo:

Quota di partecipazione Partecipanti
600€ 3
900€ 5
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Presentazione Corso:

Dall’8 ottobre è in vigore la L. 3 ottobre 2025, n. 147, di conversione del DL 116/25 (cosiddetto “Terra dei Fuochi”) recante, tra l’altro, nuove sanzioni in materia di abbandoni e gestione dei rifiuti.

Il provvedimento introduce e modifica la quasi totalità degli articoli che costituiscono l’ impianto sanzionatorio  in materia di rifiuti inasprendo in maniera drastica le sanzioni con l’introduzione di  nuove fattispecie illecite e l’ aggravamento di  quelle esistenti nonché con l’introduzione di un rivoluzionario sistema di sanzioni accessorie che vanno dalla sospensione della patente di guida , al fermo amministrativo del veicolo, alla sospensione dall’Albo dei gestori ambientali per le imprese non in regola ed in ultimo  la sospensione dall’Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi  nonché la confisca dei veicoli impiegati nella commissione di illeciti.  In molti casi, non sarà più possibile accedere al procedimento di estinzione dei reati mediante l’istituto della  prescrizione asseverata, previsto dalla parte VI-bis del Codice dell’Ambiente, in quanto molti reati contravvenzionali sono stati trasformati in Delitti.

Il Corso di formazione, sarà finalizzato a chiarire gli aspetti più controversi della riforma introdotta nel T.U.A. dalla L.147/2025 è destinato agli addetti ai controlli ambientali , operatori di Polizia locale e nazionale , addetti alla gestione dei rifiuti presso i Comuni / Province  /Città metropolitane ( uffici tecnici, ecologia, etc.), Tecnici ARPA , Guardie Ambientali  ecc. ;

L’obiettivo principale è quello di creare un momento formativo per  illustrare le principali novità della riforma e le azioni da porre in essere, senza indugio, durante i controlli, fornire le adeguate conoscenze nonché le giuste procedure per intervenire in maniera corretta e concreta con controlli efficaci di Polizia Ambientale, con particolare attenzione alle diverse fattispecie di  reati riguardanti l’  abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti da parte dei privati e di Ditte – imprese  nonché i diversi casi della  gestione illecita  e quelli relativi alla combustione dei rifiuti.

Il nuovo sistema punitivo previsto dal T.U.A. verrà messo a confronto con le diverse tipologie di illeciti amministrativi, pur essi interessati dalla riforma, come gli abbandoni di piccoli rifiuti e quelli derivanti dal fumo disciplinati, a seconda dei casi , dall’art 15 let. f bis del codice della strada ( se  abbandonati da veicolo)  o nei restanti casi dal T.U.A. . Particolare attenzione verrà riservata  all’abbandono o deposito di  rifiuti urbani accanto ai contenitori per la raccolta , come introdotto dalla legge di conversione n. 147/2025, nonché al problema relativo alle  violazioni  ai Regolamenti ed ordinanze Comunali (potestà sanzionatoria e regolamentare dei Comuni art 198 T.U.A.) come sostenuto dalla  Corte di Cassazione Sez Civ. nella sentenza  del 25 settembre 2024, n. 25905.

Crediti formativi:

Consiglio Nazionale Forense in attesa di accreditamento

La quota comprende:

A corredo di tutti i corsi/webinar è previsto il materiale didattico in formato digitale. Al termine dei corsi/webinar sarà rilasciato al discente “Il Certificato di partecipazione al corso/webinar di formazione.”

Nota:

I corsi di Dirittoitalia rispettano la “Direttiva Ministro PA del 14.01.25” ai fini delle ore formative obbligatorie.

La quota è esente da I.V.A. ai sensi dell’art. 10 D.P.R. n. 633/72, così come dispone l’art. 14 comma 10, Legge n. 537 del 24.12.93;
*Bollo € 2.00 (ex art.1196 c.c.) ed eventuali spese bancarie per bonifico a VS carico.

Modalità d’iscrizione:

Stampare e compilare il modulo di adesione in ogni sua parte ed inviarlo via e-mail a: formazione@dirittoitalia.it o via Fax ai numeri 081.8902090 | 02.94437629

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